Riprogettare una Facoltà – Tn

Pubblicato: novembre 4, 2010 in Uncategorized

Workshop Pad a Mesiano

Per consentire agli allievi di affrontare tutto il complesso delle problematiche connesse al progetto di architettura, il workshop prevede l’assegnazione degli obiettivi che caratterizzano il progetto e per la contestualizzazione dell’opera, la planimetria in diverse scale del lotto assegnato, il particolare dell’area soggetta a intervento, di cui si fornisce un estratto con l’indicazione delle nuove funzioni insediate.

Il progetto dovrà quindi confrontarsi con tutte le problematiche tipiche di un’area in cui si svolgeranno diverse funzioni tipo, a partire dalla ricerca dell’idea progettuale per la sua realizzazione, passando per la determinazione e valutazione dei requisiti e delle prestazioni delle componenti fisico-spaziali e morfologiche, l’elaborazione finale dovrà essere svolta attraverso lo studio dei seguenti punti:

Il Contesto – definizione del rapporto fisico, visivo e funzionale con il luogo

Il Modello – ideazione e definizione del modello spaziale attraverso:

• Il sistema delle esigenze e dei requisiti con la determinazione delle caratteristiche funzionali e dimensionali.

• L’idea progettuale, le Opzioni tecnologiche – valutazione dei requisiti e delle prestazioni relative alle scelte tecnologiche e architettoniche attraverso:

• Definizione delle caratteristiche dimensionali, funzionali, tipologiche, morfologiche e tecnologiche, – Individuazione del sistema dei componenti e dei materiali – Appropriatezza delle soluzioni progettuali e delle scelte architettoniche.- Integrazione alla scala di unità tecnologica, rispetto dei requisiti di funzionalità, e di comfort ambientale. 

Il progetto come sintesi finale del  workshop, scaturirà dai seguenti temi progettuali:

Tema 1

“Riqualificazione del Parco di Mesiano ”

Il Ridisegno del parco di Mesiano nel contesto della città e dei dintorni, relazioni del landscape con il parco e i luoghi vicini e previsione di attrezzature fisse per il tempo libero, la sosta e il relax, ed  integrazione del progetto della biblioteca.

Gli elementi di arredo dovranno sfruttare le possibilità combinatorie di un sistema di elementi semplici aggregabili in modo da aderire alle diverse situazioni morfologiche ed alle varie necessità funzionali. Il disegno della pavimentazione costituirà  una “griglia” che ordina gli elementi di arredo, tramite una successione di ricorsi perpendicolari all’asse di  ingresso, costituita dal ritmo degli alberi, realizzate in lastre di pietra naturale di diverso colore.  Questa trama principale, per meglio adattarsi ai vari tratti del parco, contiene una sequenza di materiali diversi in conseguenza delle differenti funzioni.

I percorsi pedonali sulle aree a verde, i marciapiedi in pietra naturale, le sedute in pietra  rivestite di una lastra di legno.

Deve essere prevista la realizzazione di una pensilina lungo il tragitto dall’ingresso stradale del parco fino alla facoltà. Gli elementi sono pensati come strutture leggere e modulari, prevalentemente in materiali naturali, legno e vetro, il tutto anche per contemplare successive modificazioni funzionali e spaziali nonché per facilitarne la manutenzione.

Tutor dedicati : [Stradivarie, Yellow Office ]

Tema 2

“Studio, Analisi Prestazionale e Progettazione di un Padiglione in Legno”

Tre  Padiglioni in legno da inserire all’interno del Parco di Mesiano, di misure relativamente variabili tra i 6 e i 10 metri di larghezza e gli 8 e i 14 metri di lunghezza, con l’utilizzo modulare del pannello in legno Sofie Veritas. Mantenendo nell’accezione del progetto tecnico-funzionale  i caratteri morfologici propri del linguaggio architettonico.

Tutor dedicati : [Weber/winterle, Cribari, Maddalena Ferretti, Sordi ]

Tema 3

“Riqualificazione spaziale e funzionale del sistema Mensa dell’università di Ingegneria a Mesiano”

-Progettazione dell’ampliamento dell’attuale edificio Mensa, con relativo riuso del patio centrale per area mensa docenti, e prevedendo soluzioni tecniche e progettuali per l’estensione dell’edificio su possibili lati in aggetto.

Le Caratteristiche della riqualificazione spaziale e funzionale dell’ attuale spazio mensa interno,  dovranno comprendere  la progettazione di uno spazio esterno per pranzo all’aperto (mesi estivi) e feste di Laurea, etc.

I tutor dedicati : [ Monovolume ]

Tema 4

“Progetto del sistema parcheggio dell’università di Ingegneria a Mesiano, con Ipotesi ampliamento progetto “ parcheggio su parcheggio”, e riconfigurazione aule provvisorie esistenti.”

I parcheggi,  le aree sosta, e l’intera trama di strade, con sentieri e percorsi dovranno trovare in più punti del suo tracciato i “nodi” che ne determinano il carattere lineare ed aperto ad ulteriori sviluppi propri del workshop, ma anche “potenzialmente leggibili da ulteriori sviluppi futuri”.

La totale accessibilità alla rete dei percorsi dovrà essere assicurata dalle scelte tecnologiche e di tracciato ma sopratutto dalla dotazione di piccoli aree sosta che  punteggiano l’intero intervento, ali aree da intendere  come “microapprodi” al flusso della mobilità: raggiungere la rete in diversi punti significa poter scegliere tempi, difficoltà e interessi il più possibile aderenti alle proprie esigenze.

I tutor dedicati :  [ Demetz, Zoeggler, Zecchin ]

Tema 5

“Spazio MesiArte, Box eventi con Padiglioni sperimentali legati al tema ambientale”

Le ipotesi progettuali dovranno scaturire dal fare sostenibile: tecnologie e materiali naturali ma innovativi. L’intervento si caratterizza per un largo impiego di tecnologie innovative che privilegiano il carattere bioclimatico. I materiali usati, possibilmente  ecocompatibili, facilmente manutenibili e reperibili nel territorio circostante. Per ottenere tali prestazioni si farà riferimento alle schede di valutazione della qualità ecologica dei materiali da costruzione. Il progetto pone tra i suoi obiettivi l’integrazione degli aspetti progettuali alla scala architettonica ed urbanistica con quelli inerenti gli aspetti funzionali.

I tutor dedicati :  [Haselwanter, Malossini, Ramus, Lupo, Pontalti]

MODALITÀ DI SVOLGIMENTO

Il workshop deve essere svolto in aula, singolarmente secondo progressive fasi di definizione di cui sono fissati i contenuti e la scadenza temporale entro la quale gli studenti dovranno produrre i relativi risultati. Questi devono essere rappresentati attraverso tutta la serie di documenti utilizzati per mettere a punto la soluzione progettuale: elaborati grafici, scritti, modelli, esempi di riferimento ecc.

La restituzione grafica consisterà in un certo numero di tavole (variabili a seconda del tipo di unità assegnata) da realizzare nelle scale metriche specificate di seguito, in vari formati,  seguendo l’indice generale e i contenuti che seguono. Entro la fine del workshop devono essere completati tutti gli elaborati richiesti, tutta la documentazione deve essere raccolta in un “album”, che verrà proiettato alla Presentazione finale, attraverso slides da produrre tramite Powerpoint.

PROGRAMMA ARCHITETTONICO-EDILIZIO

Il “Programma edilizio-architettonico” raccoglie qui tutti i dati e le informazioni che derivano da un’analisi delle condizioni, dei vincoli e degli obiettivi del progetto. Il seguente programma Definisce tutti gli elementi sulla base dei quali deve essere impostata la progettazione.

•Abaco A-  indicazione del nucleo di utenza e descrizione dei componenti, ruolo, attività svolte, interessi personali ecc.-

L’utenza è principalmente composta da studenti e docenti dell’università degli studi di Trento, nonché ospiti della struttura. Le lezioni si svolgono all’interno dell’edificio principale che ospita circa 2200 persone.

• Abaco B – indicazione delle esigenze e dei bisogni da soddisfare in relazione al tipo di utenza-

• Abaco C -indicazione del luogo di intervento e descrizione dei fattori di contesto, aspetti orografici e morfologici, climatologia, orientamento rispetto all’asse eliotermico, viste privilegiate, viabilità di accesso carrabile e pedonale, pre-esistenze naturali e costruite-

• Abaco D-  indicazione delle funzioni generali e specifiche che dovrà svolgere l’intervento

• Abaco E -indicazione dei tipi di spazio interni ed esterni necessari e descrizione delle loro caratteristiche quantitative e qualitative in relazione alle funzioni previste

• Abaco F -indicazione degli obiettivi generali del progetto secondo l’interpretazione personale del progettista-studente in merito a connotazioni tematiche e significati particolari dell’intervento, linguaggio architettonico in rapporto soprattutto alle tecnologie e ai materiali da impiegare

• Abaco G  -indicazione dei vincoli normativi di carattere strutturale e tipologico-ambientale con quali elaborati si possono rappresentare le informazioni

• Abaco H  -testi, elenchi, tabelle

• Abaco I  -diagrammi, schemi

• Abaco L – planimetrie, sezioni del luogo di intervento 1:2000, 1:1000, 1:500

• Abaco M -fotografie del luogo di intervento

• Abaco N -Case history di esempi presi a riferimento

Workshop and conference Program

Pubblicato: novembre 4, 2010 in Uncategorized

ALPS edizione 2010/2011

Tema Generale: “ZONA VERDE”: Alpi, laboratorio di qualità urbana per la città futura

Abitare, vivere, frequentare, muoversi: tra le Alpi, le Dolomiti, i paesaggi e le città d’Europa, itinerari nell’innovazione e sperimentazione, dal paesaggio, all’architettura, alla città;

ALPS biennale del paesaggio alpino si trasforma, da questa edizione, in Laboratorio permanente di eventi: conferenze, seminari, mostre, a partire da novembre 2010 fino al 2011

PROGRAMMA DEGLI EVENTI WORK IN PROGRESS:

LOCATIONS: TRENTO, BOLZANO E ALTRE LOCALITÀ DEL TRENTINO ALTO ADIGE

PRIMA PARTE: Novembre/Dicembre 2010

Trento: Ricerche e sperimentazioni

novembre/november 2010

in collaborazione con Filiera del Legno Trentino/Consorzio Sofie Veritas, aziende del porfido e della pietra, e il supporto di Manifattura Domani, Consorzio Habitech/Trentino Sviluppo, Rovereto

(Luogo, Facoltà di Ingegneria, Mesiano/Trento)

Trento/Rovereto 22,23,24,25,26 novembre 2010

Workshop: “Paesaggi di legno, paesaggi di pietra, paesaggi pubblici: architettura e spazi aperti nel contesto alpino” per lo sviluppo del progetto di “Pad/Padiglione design”, l’ampliamento dell’edificio mensa e di una serie di padiglioni in legno, come luoghi di ricerca ed esposizione per l’Università di Trento, nel contesto del ridisegno del parco della facoltà di Ingegneria di Mesiano, con successiva realizzazione in situ di un dettaglio del prototipo;

coordinamento e sviluppo del progetto preliminare T.A.L.L./Pino Scaglione (Unitn)

Architetti visiting e contributi all’idea progettuale: 

Antonio Citterio & partners;

5+1 Agenzia di Architettura, Gianluca Peluffo, Alfonso Femia, Simonetta Cenci;

Reiulf Ramstad Arkitekter;

Mosè Ricci/RicciSpaini;

Vito Cappiello

Consuelo Nava

contributi per lo sviluppo tecnologico e di sostenibilità, Antonio Frattari (Unitn), con la collaborazione di Valentina Ramus;

Tutors: Weber e Winterle, Thomas Demetz, Vincenzo Cribari, Alexander Pfanzelt, Monovolume, Alexander Zoeggler, Francesco Pontalti, Yellow Office/landscape, Stradivarie Architetti/Adriano Venudo, Claudia Marcon, Jeannette Sordi, Maddalena Ferretti, Marco Malossini;

Invitati ai seminari di apertura e di confronto finale: Marco Tubino (preside Facoltà Ingegneria/Unitn), Mauro Gilmozzi (Assessore Urbanistica PAT), Alessandro Olivi (Assessore Industria PAT), Paolo Biasioli, Lucia Maestri (Assessori Comune di Trento), Andrea Miorandi, Michela Robol (Sindaco/Assessore Urbanistica Rovereto), Giorgio Cacciaguerra, Paolo Bertola, Corrado Diamantini M.G. Cantiani (Unitn), Gianluca Salvatori (Manifattura Domani), Andrea Bonvecchio, Marco Benedetti (Presidente, Direttore Sofie Veritas), Enrico Garbari (Assoindustria/Edilizia), Fabio Ramus (Presidente Tecnofin), Sergio Bortolotti, Gianni Lazzari (Presidente, Amministratore cons. Habitech), Paolo Mazzalai, Alessandro Garofalo (Presidente, Cons. Trentino Sviluppo), Vittoria Wolf Gerola, Manuela Baldracchi (Ordine Architetti Trento), Antonio Armani (Ordine Ingegneri Trento), Carlo Calderan (TurrisBabel), Romano Masè (filiera del legno Trentino), Architetto Giuliano Stelzer (Comune di Trento), Michela Favero, Rinaldo Maffei (Unitn), rappresentante del Consorzio Porfido Trentino, Ivalsa S.Michele All’Adige; (nomi in attesa di conferma; workshop a numero chiuso, per massimo 30 allievi architetti, ingegneri, progettisti).

La presentazione dei progetti avverrà alle ore 17,30 di venerdi  26 novembre (Aula Facoltà di ingegneria)

 

Trento 24,25,26, novembre: (a partire dalle ore 18,30, Aula conferenze Biblioteca Facoltà di Ingegneria)

in occasione del Workshop si svolgono a Trento tre conferenze pubbliche di:

-ReiulfRamstad Arkitekter, Oslo (24 nov.)

-Antonio Citterio e Patricia Viel, Milano (25 nov.)

-5+1AA/RicciSpaini, Genova/Milano/Parigi-Roma (26 nov.)

E’ prevista la realizzazione di un macro-dettaglio del Pad, nel Parco di Mesiano, una mostra finale della proposta progettuale del workshop (tra gli eventi di ALPS), una pubblicazione specifica sul numero 3 di ALPS/Magazine e un evento al Salone del Mobile di Milano (primavera 2011); progetto di comunicazione a cura di Agenzia R+W Design & Brand Management (Milano).

 PROMOSSO DA: UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TRENTO/FACOLTA’ DI INGEGNERIA,CORSO DI LAUREA EDILE-ARCHITETTURA CON LA COLLABORAZIONE DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

ASSESSORATO URBANISTICA; CON PATROCINIO DEL COMUNE DI TRENTO E ROVERETO;CON IL SUPPORTO DI: CONSORZIO SOFIE VERITAS, FILIERA TRENTINA DEL LEGNO, FAEDO MARMI E ALTRI IN CORSO

22/26 NOVEMBRE 2010 TRENTOAULA BIBLIOTECA FACOLTÀDI INGEGNERIAALPS 2° BIENNALE DEL PAESAGGIO ALPINO – LABORATORIO PERMANENTE DI EVENTI: CONFERENZE, SEMINARI, MOSTRE. NOVEMBRE 2010/GIUGNO 2011-

TEMA GENERALE: “ZONA VERDE”: ALPI, LABORATORIO DI QUALITÀ URBANA PER LA CITTÀ FUTURA. ABITARE, VIVERE, FREQUENTARE, MUOVERSI: TRA LE ALPI, LE DOLOMITI, I PAESAGGI E LE CITTÀ D’EUROPA, ITINERARI NELL’INNOVAZIONE E SPERIMENTAZIONE, DAL PAESAGGIO,ALL’ARCHITETTURA, ALLA CITTÀ; PAESAGGI DI LEGNO PAESAGGI DI PIETRA PAESAGGI PUBBLICI;ARCHITETTURA E SPAZI APERTI NEL CONTESTO ALPINO.

per le iscrizioni scrivere email di richiesta a/by the subscriptions, write an

email at:

alpsmagazine@gmail.com

tel. 0461-282665;

sito internet website: http://www.alpsbiennale.eu

Le conferenze di rilievo internazionale che si terranno  a Mesiano Trento, presso l’università degli studi di Ingegneria, Aula Biblioteca,  nell’ambito della seconda edizione  2010 Biennale ALPS ” Alpine Landscape Projects Sustainability”:

LABORATORIO PERMANENTEDI EVENTI: CONFERENZE, SEMINARI, MOSTRE.

NOVEMBRE 2010/GIUGNO 2011- TEMA GENERALE: “ZONA VERDE”: ALPI,LABORATORIO DI QUALITÀ URBANA PER LA CITTÀ FUTURA. ABITARE, VIVERE,FREQUENTARE, MUOVERSI: TRA LE ALPI, LE DOLOMITI, I PAESAGGI E LE CITTÀ D’EUROPA, ITINERARI NELL’INNOVAZIONE E SPERIMENTAZIONE, DAL PAESAGGIO, ALL’ARCHITETTURA, ALLA CITTÀ;

coordinatore Prof. Pino Scaglione.

24 novembre –  Reiulf/Ramstad Arkitekter Oslo

 25 Novembre –  Antonio Citterio, Patricia Viel & partners Milano

26 Novembre  – 5+1 AA, G.Peluffo, A.Femia, S.Cenci Genova, Milano, Parigi –  Mosè Ricci/RicciSpaini Roma

WORKSHOP Pad – Mesiano (tn)

Pubblicato: novembre 4, 2010 in Uncategorized

workshop PAD

Contest:  Parco di Mesiano – facoltà di ingegneria Trento.

Il workshop  “Paesaggi di legno, paesaggi di pietra, paesaggi pubblici: architettura e spazi aperti nel contesto alpino” per lo sviluppo del progetto di “Pad/Padiglione design”.

Si svolge, nel contesto del ridisegno del parco della facoltà di Ingegneria di  Mesiano  e si propone di progettare una serie di padiglioni ed edifici pluriuso , per la facoltà di ingegneria in collaborazione con aziende dalla filiera del legno, Trentino.

Il workshop è una iniziativa culturale e scientifico/didattica, un’occasione per la sperimentazione progettuale su temi emergenti, green city, sostenibilità e paesaggio alpino, legno e design, pietra e design, che coinvolge gli  allievi architetti/ingegneri, con il contributo di progettisti di fama internazionale e aziende del settore.

Coordinatore prof. Pino Scaglione – Università di Trento Facoltà di Ingegneria